Per quanto concerne le misure di competenza a livello di gestore dell’edificio, relativamente al livello base di potenziale di riduzione del consumo energetico, è possibile citare le seguenti misure:
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Pulire periodicamente le finestre per consentire una buona penetrazione della luce naturale nell’edificio;
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Migliorare, in quanto rappresentano spesso punti critici in termini di infiltrazioni d’aria, l’isolamento dei cassonetti delle tapparelle e installare guide nastro a rulli sigillate;
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Effettuare la manutenzione periodica delle superfici dei locali, mediante dipintura, per mantenere alto il loro coefficiente di riflessione nel tempo;
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Impostare il set point della temperatura dell’acqua calda sanitaria tra i 45 e i 55°C;
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Spurgare i radiatori, all’inizio della stagione di riscaldamento, dall’aria intrappolata nel sistema;
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Pulire le superfici dei radiatori dalla polvere accumulata, in quanto essa agisce come uno strato isolante;
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Combinare l’illuminazione generale con l’illuminazione da lavoro consentendo di concentrare la luce solo dove e quando è necessario;
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Pulire e manutenere regolarmente le lampade e gli apparecchi di illuminazione per aumentare il comfort visivo degli utenti e il risparmio energetico;
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Sfruttare l’orientamento della luce naturale dei luoghi di lavoro per ridurre la necessità di luce artificiale ed evitare l’abbagliamento;
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Rimuovere eventuali oggetti (ad es. mobilio, ecc.) posizionati davanti alle unità terminali del sistema di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, per aumentarne le prestazioni;
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Rimuovere i frigoriferi da luoghi vicino a fonti di calore (inclusi altri elettrodomestici);
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Informare gli occupanti dell’edificio sui vantaggi di spegnere i dispositivi inattivi prima di lasciare la stanza.
Per quanto concerne il livello intermedio di potenziale di riduzione del consumo energetico, si possono citare le seguenti misure:
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Aggiornare e mantenere puliti dalla polvere i filtri del sistema HVAC, in quanto essa riduce l’efficienza delle batterie;
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Regolare la temperatura del termostato in modo che rimanga sotto i 21 °C in inverno e sopra i 25 °C in estate;
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Utilizzare, qualora possibile, il free-cooling per rinnovare l’aria interna di una stanza, per evitare di avviare il compressore del sistema di raffreddamento;
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Comprimere il programma di lavoro per ridurre il numero di ore di illuminazione / riscaldamento / condizionamento.