Il Fondo Europeo per l’Efficienza Energetica (EEEF) è uno dei principali strumenti finanziari dell’Unione Europea dedicato alle energie sostenibili, ma è anche tra gli strumenti meno conosciuti. L’obiettivo di EEEF è fornire un finanziamento a condizioni di mercato per progetti commercialmente realizzabili di efficienza energetica, energia rinnovabile e trasporto urbano pulito nel settore pubblico all’interno dei 28 paesi membri dell’UE. Il Fondo EEEF contribuisce sotto forma di partnership pubblico-privato (PPP) all’ aumento dell’efficienza energetica e della produzione di energia rinnovabile, principalmente attraverso l‘erogazione di finanziamenti dedicati o direttamente ai beneficiari finali oppure indirettamente attraverso la collaborazione con istituti di credito.

EEEF è stato lanciato a partire dal 2011 e nasce grazie al contributo di Commissione europea, Banca Europea per gli Investimenti (BEI), Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Deutsche Bank, con una dotazione iniziale di 265 milioni di euro. Deutsche Bank opera in qualità di Investment Manager del Fondo. Ciò significa che è responsabile della valutazione degli investimenti, della due diligence e della preparazione delle proposte di investimento. La decisione finale sull’investimento viene invece presa dagli organi direttivi del Fondo.

I beneficiari finali di EEEF sono i comuni, gli enti locali e regionali ma anche gli enti pubblici e privati operanti in nome di questi, come i fornitori di energia locali, le Società di Servizi Energetici (ESCO), società di produzione combinata di elettricità-calore (CHP) o fornitori di trasporto pubblico. Da questo punto di vista, nel progetto ci deve essere un link diretto o indiretto a livello locale. Questo può avvenire attraverso il coinvolgimento diretto di un Comune (ad esempio come proprietario di edifici o investitore) o mediante un contratto a lungo termine tra il Comune e una terza parte (ad esempio, concessione per il trasporto pubblico o Energy Performance Contract per un edificio pubblico).

Al fine di raggiungere i beneficiari finali, EEEF potrà perseguire due tipologie di investimento:

  1. Investimenti diretti, rivolti agli sviluppatori di progetti, a società di servizi energetici (ESCO), aziende che forniscono servizi per i mercati dell’efficienza energetica e le energie rinnovabili di piccola taglia nei paesi target.
  2. Investimenti in istituti di credito, ovvero investimenti in banche commerciali locali, società di leasing e altri istituti finanziari selezionati che finanziano oppure si impegnano a finanziare dei beneficiari finali soddisfacendo i criteri di ammissibilità di EEEF.

Con riferimento alla riqualificazione energetica degli edifici i principali interventi finanziabili sono:

  • interventi di efficientamento su edifici pubblici, che riservino una particolare attenzione all’utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT);
  • investimenti nella produzione combinata e ad alta efficienza energetica di elettricità e calore (CHP), compresa la micro-cogenerazione e le reti di riscaldamento e raffreddamento;
  • impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili;

Quali sono i termini del finanziamento EEEF

EEEF ha lo scopo di fornire finanziamenti, fino al 90% di tutti i costi ammissibili, a condizioni di mercato, non riconosce quindi sussidi né sovvenzioni a fondo perduto

Il tasso di interesse è generalmente di tipo variabile e dipende dalla struttura di rischio dell’investimento (rischio della controparte, rischio tecnologico, ecc.). In linea generale il tasso base è l’EURIBOR ed è convertibile a un eventuale tasso di interesse fisso. EEEF può investire solo in nuovi progetti e non può rifinanziare obbligazioni esistenti. Se il progetto può essere diviso in diverse fasi ed alcune siano già ultimate, il fondo potrà intervenire in una delle ultime fasi.

Quali sono i criteri di ammissibilità EEEF

Gli investimenti devono raggiungere almeno il 20% di risparmio di energia primaria per progetti di efficienza energetica, fatta eccezione per il settore edilizio nel quale è richiesta una percentuale più elevata. È necessario fornire un calcolo del risparmio effettivo di CO2 e di energia primaria ed il metodo di calcolo. Gli enti pubblici che richiedano finanziamenti per progetti ammissibili dovranno avere obiettivi concreti volti alla mitigazione dei cambiamenti climatici (ad esempio, aumento dell’efficienza energetica o uso di energia da fonti rinnovabili attraverso il Patto dei Sindaci) e alle relative strategie pluriennali. Il Fondo investe soltanto in tecnologie consolidate. Per tecnologie specifiche esistono criteri di applicazione aggiuntivi. Per verificare se il progetto soddisfa i criteri di ammissibilità, fare riferimento alla sezione di verifica di ammissibilità sul sito https://www.eeef.eu/

La taglia minima dei progetti dovrà essere di 5mil/euro (in un range che va da 5 a 25mil/euro). Il Fondo può anche co-investire in progetti di volume totale superiore ai 25mil/euro. L’importo massimo di 25mil/euro corrisponde al volume investito da EEEF.

Come candidare un progetto al finanziamento EEEF

Per richiedere il finanziamento EEEF, la procedura prevede un preliminare controllo di ammissibilità, con la possibilità di sottoporre al Responsabile degli Investimenti uno o più progetti.  Deutsche Bank, come Gestore del Fondo, porta a termine lo screening iniziale e, in caso di risultato positivo di questa prima analisi, svolge una due diligence di dettaglio del progetto. Per tale procedura saranno necessarie ulteriori informazioni sul progetto, come il modello finanziario, una descrizione generale e i dettagli tecnici. La valutazione del progetto si concentrerà in primo luogo sull’idoneità rispetto al portafoglio, rispetto al rapporto di rischio applicabile e alle considerazioni rischio-rendimento. In caso di esito positivo della Due Diliegence, il Gestore del Fondo preparerà una Proposta di Investimento e il progetto verrà quindi presentato al Comitato Investimenti per l’approvazione definitiva del finanziamento. Ai soggetti finanziati è richiesta una regolare rendicontazione (semestrale e annuale) delle performance finanziarie, sociali e ambientali del progetto.

Per verificare l’ammissibilità generale al Fondo e inviare i dettagli del progetto, fare riferimento alla sezione “verifica di ammissibilità” presente sulla pagina web https://www.eeef.eu/.

 E’ previsto anche un servizio di assistenza tecnica

Si, il Fondo prevede anche un servizio di Assistenza tecnica. Infatti, è stata istituita la EEEF TA Facility per supportare enti pubblici che vogliano sviluppare programmi di investimento bancabili con obiettivi ambiziosi di sostenibilità energetica. La EEEF TA Facility intende colmare il vuoto tra i piani per l’energia sostenibile (PAES) e gli investimenti reali dando supporto a tutte le attività necessarie a preparare gli investimenti in progetti per la sostenibilità energetica.

EEEF è aperto a ricevere (senza scadenze) proposte di progetti per Assistenza Tecnica secondo priorità cronologica, salvo disponibilità di fondi, l’interesse di EEEF per il settore/tecnologia, un volume di investimento dei progetti compreso tra €5m e €25m e un fattore di leva per l’Assistenza Tecnica >20.

Per maggiori informazioni consultare:

https://www.eeef.eu/

FAQ EEEF