ELENA (acronimo di European Local ENergy Assistance) è un’iniziativa congiunta tra la Commissione Europea e la BEI (Banca Europea per gli Investimenti) con lo scopo di facilitare la mobilitazione degli investimenti pubblici a favore della sostenibilità energetica a livello locale. Lo strumento fornisce supporto a diversi settori e a tale scopo esistono diverse regole di eleggibilità leggermente definite sulla base di differenti tipologie di progetti. Nell’ambito della riqualificazione energetica degli edifici pubblici possiamo individuare le due seguenti tipologie di progetti:

  1. “Energia sostenibile”: progetto focalizzati sull’efficienza energetica in generale. Rientrano in questa categoria ad esempio investimenti per aumentare in modo significativo le prestazioni energetiche degli edifici pubblici, anche attraverso l’integrazione degli edifici di impianti di produzione di energia rinnovabile, oppure investimenti per rinnovare, ampliare o costruire nuove reti di teleriscaldamento / raffreddamento, comprese reti basate sulla cogenerazione di calore ed elettricità ad alto rendimento.
  2. “Residenziale sostenibile”: progetti focalizzati esclusivamente sull’efficienza energetica in edifici residenziali esistenti, inclusa l’edilizia residenziale sociale.

ELENA, è uno strumento di assistenza tecnica, pertanto ha lo scopo di colmare il gap tra la volontà di investimento degli enti locali e regionali e la necessità di risorse e competenze tecniche, legali, finanziarie ed amministrative per preparare e lanciare gli investimenti.  Per questo motivo i fondi ELENA non finanziano gli investimenti veri e propri ma finanziano tutta la parte preparatoria, la cosiddetta “assistenza tecnica”. Il finanziamento concesso copre fino al 90% dei costi di supporto tecnico sostenuti per preparare, implementare e finanziare i programmi d’investimento nel settore dell’energia sostenibile degli enti pubblici. Tale supporto tecnico può comprendere a titolo esemplificativo: studi di fattibilità, redazione di programmi e piani economici, diagnosi energetiche, preparazione di procedure di appalto, predisposizione di EPC.

Il piano degli investimenti generato, di norma, deve avere una dimensione minima di circa 30 milioni di euro nell’arco di 3-4 anni. Il sostegno a programmi più piccoli (da 7,5 milioni di euro in su) è disponibile nell’ambito della parte “Energia sicura, pulita ed efficiente” del programma Horizon2020. Maggiori informazioni possono essere trovate qui: https://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/topics/ee-22 -2016 -2017.html.

Uno degli obiettivi dello strumento ELENA è contribuire allo sviluppo e all’attuazione dei programmi di investimento al fine di ottenere un rapporto minimo/fattore di leva finanziaria tra i costi di investimento totali e l’importo totale della sovvenzione di assistenza finanziaria concessa tramite ELENA. Per i programmi di investimento in “Energia sostenibile”, i costi di investimento totali da sostenere devono essere almeno 20 volte l’ammontare della sovvenzione ELENA. Per i programmi di investimento “Edilizia Residenziale sostenibile”, i costi totali di investimento da sostenere devono essere almeno 10 volte l’ammontare della sovvenzione ELENA.

ELENA non prevede il lancio di bandi, ma l’assegnazione dei finanziamenti sulla base dei progetti presentati, fino ad esaurimento dei fondi. Al fine di richiedere l’assistenza tecnica con ELENA bisogna inviare una e-mail alla  BEI (elena@eib.org) con una descrizione sintetica del programma di investimento compilando un “pre application form” che contiene in linea di massima le  seguenti informazioni:

  • breve esposizione del progetto, inclusi il tipo di investimento e le modalità di attuazione del programma;
  • costi e i tempi previsti;
  • costo, l’ambito e le esigenze da soddisfare attraverso l’assistenza tecnica richiesta.

Sulla base delle informazioni fornite in questa fase preliminare, la BEI valuta la rispondenza della proposta ai criteri di selezione e la finanziabilità del progetto. La valutazione positiva permette al coordinatore del progetto di predisporre la candidatura vera e propria tramite l’apposito Application form per progetti “Energiada inviare alla BEI.

La BEI a sua volta presenta la proposta alla Commissione Europea per la sua approvazione. L’intera procedura richiede almeno 3 tre mesi. Nel caso di una valutazione positiva da parte della Commissione Europea si entra nella fase negoziale tra la BEI e l’autorità pubblica beneficiaria, sulla base della proposta approvata dalla Commissione. In essa vengono meglio definiti i tempi, i costi e le modalità della fornitura di assistenza tecnica e le modalità di gestione, monitoraggio e rendicontazione del progetto. Il Programma di finanziamento generalmente prevede: 40% dei fondi versati in acconto, 30% dopo l’approvazione dell’interim report e 30% dopo l’approvazione del report finale. ELENA non può essere combinato con altri strumenti di assistenza finanziaria europei che abbiano lo stesso suo scopo e lo stesso programma di investimento.

Per approfondimenti:

ELENA pagina web su portale BEI

Pre-application form

Application form per progetti “Energia

“Application form per progetti “Residenziali”

FAQ