Altre opportunità di finanziamento per interventi di efficienza energetica nei Comuni, vengono dai bandi europei per la Ricerca e la Sostenibilità. Questi bandi europei sono periodicamente attivati mediante specifiche call pubbliche a cui gruppi di soggetti (gruppi misti costituiti sia da soggetti pubblici che privati, solitamente di diversi paesi europei) partecipano con una propria idea progettuale. La preparazione di questi progetti europei richiede molte energie sia in termini di tempo che di competenze tecniche necessarie e rappresentano una ulteriore possibilità per gli Enti locali, sebbene, non direttamente dedicati alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico o ad Enti Pubblici.

I bandi europei a cui è possibile accedere sono numerosi. I principali canali sono rappresentati dai programmi LIFE 2014-2020 e Horizon2020. Altri possibili canali, qui analizzati, sono INTERREG Europe (Programma della Cooperazione territoriale europea 2014-2020) e JPI Urban Europe.

Il programma LIFE sostiene progetti europei nel settore ambientale e si propone quale strumento per contribuire al passaggio a un’economia efficiente in termini di uso di risorse, affrontare il cambiamento climatico e incrementare la qualità dell’ambiente. Attraverso il programma LIFE, che si compone di due sottoprogrammi (Ambiente e Azione per il Clima) è possibile finanziare diverse tipologie di progetti tra cui progetti pilota, progetti dimostrativi, progetti di buone pratiche, progetti di assistenza tecnica, progetti di rafforzamento delle capacità, progetti preparatori e progetti d’informazione, sensibilizzazione e divulgazione. La dotazione finanziaria per l’attuazione del programma LIFE per il periodo 2014-2020 è pari a 3.456.655.000 € così ripartita tra il Sottoprogramma Ambiente 2.592.491.250 di euro e il Sottoprogramma Azione per il clima 864.163.750 di euro. Per l’Italia il quadro delle azioni è stato definito dal Ministero dell’Ambiente nel documento “Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE 2014- 2020)”. La quota di cofinanziamento varia a seconda della tipologia del progetto: progetti integrati e preparatori e per aiuto tecnico: max. 60%; progetti per la costruzione di capacità fino al 100%; altri progetti: max. 55% (2018-2020). Il Programma LIFE rappresenta un’opportunità di finanziamento molto utilizzata dalle amministrazioni comunali europee.

Per approfondimenti:

https://www.minambiente.it/pagina/life-2014-2020

https://ec.europa.eu/easme/en/life

Horizon2020 è un programma da 80 miliardi di euro ed è lo strumento principale mediante il quale l’Unione Europea finanzierà la ricerca in Europa nel periodo 2014-2020 ed ha al suo interno una specifica sezione dedicata all’Efficienza energetica. I finanziamenti dell’UE Horizon 2020 coprono fino al 100 % di tutti i costi ammissibili per tutte le azioni di ricerca e innovazione. Per le azioni di innovazione, il finanziamento copre generalmente il 70 % dei costi ammissibili, ma potrebbe salire al 100% per le organizzazioni senza scopo di lucro. I costi ammissibili indiretti (ad es. costi di amministrazione, comunicazione e infrastruttura, forniture per ufficio) sono rimborsati a un tasso fisso del25% dei costi diretti ammissibili (i costi direttamente legati all’azione di implementazione).

Per accedere al finanziamento occorre presentare delle proposte progettuali che rispondano ai bandi pubblicati sul sito ufficiale del programma. I programmi di lavoro annunciano le specifiche aree di ricerca e innovazione che saranno finanziate. Queste sono ricercabili attraverso il portale dei partecipanti (http://bit.ly/H2020PP) e indicano i tempi dei prossimi inviti a presentare proposte. Una volta pronto, ogni invito comunica informazioni più precise sulle questioni di ricerca e innovazione che i candidati al finanziamento dovrebbero delineare nelle loro proposte di progetto. Benché i dettagli su tutti gli inviti siano anche disponibili nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il portale dei partecipanti fornisce una guida facile da seguire e tutti gli strumenti necessari per candidarsi per i finanziamenti e gestire i progetti durante il loro ciclo vitale. Altre informazioni utili possono essere reperite nei punti di contatto nazionali (http://bit.ly/H2020NCP)

Domande specifiche, invece, possono anche essere inviate al “servizio quesiti sulla ricerca” http://ec.europa.eu/research/enquiries

Per approfondimenti:

https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/portal/screen/programmes/h2020

https://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/sites/horizon2020/files/H2020_IT_KI0213413ITN.pdf

INTERREG Europe – Programma della Cooperazione territoriale europea 2014-2020 è finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea, il cui obiettivo è rafforzare la coesione economica e sociale in Europa e ridurre il divario tra i livelli di sviluppo delle varie regioni. L’obiettivo generale del programma è migliorare l’attuazione delle politiche e dei programmi per lo sviluppo regionale, specialmente riguardo agli obiettivi prefissati all’interno dei programmi di Investimento per la crescita e l’occupazione e della Cooperazione Territoriale Europea (CTE).

A livello territoriale, INTERREG EUROPE include 286 Regioni in 28 Stati Membri dell’UE, la Norvegia e la Svizzera.

L’entità del finanziamento è di 359.326.320 euro così ripartiti:

  • 4 Milioni di Euro dedicati a progetti di cooperazione interregionale
  • 3 Milioni di Euro dedicati alle piattaforme di Policy learning
  • 5 Milioni di Euro dedicati all’Assistenza Tecnica

Per approfondimenti:
https://www.interregeurope.eu/

Il Programma Spazio Alpino 2014-2020 è un Programma transnazionale di “Cooperazione Territoriale Europea” e, assieme ad altri 15 Programmi, contribuisce al miglioramento della cooperazione tra le regioni europee.

L’obiettivo di questo Programma è quello di supportare lo sviluppo regionale sostenibile nella regione Alpina, contribuendo alla strategia EU 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, fornisce agli stakeholder un contesto per sviluppare, testare, implementare e coordinare nuove idee.
Attraverso tale fondo il programma finanzia progetti garantendo una copertura pari all’85% del costo totale.

Per approfondimenti:

http://www.it.alpine-space.eu/

JPI Urban Europe è stata creata nel 2010 per affrontare le sfide urbane globali di oggi con l’ambizione di sviluppare un centro europeo di ricerca e innovazione in materia urbana e creare soluzioni europee attraverso la ricerca coordinata.

JPI Urban Europe offre zone sperimentali e infrastrutture di ricerca a chiunque abbia un desiderio e una preoccupazione per migliorare la vita urbana.  Attualmente, JPI Urban Europe ha 14 membri: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lettonia, Paesi Bassi, Norvegia, Slovenia, Svezia e Regno Unito.

Non esiste un massimale di spesa del progetto, ma esso deve terminare entro tre anni. Di solito le chiamate richiedono la partecipazione di partner di almeno tre diversi paesi partecipanti e chiedono una varietà di tipi di partecipanti. JPI Urban Europe è cofinanziata dal programma Horizon2020.

Dal 2012, JPI Urban Europe ha finanziato oltre 70 progetti e concessi 80 milioni di euro.

In l’Italia l’iniziativa JPI Urban Europe è gestita dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il budget totale della Call ammonta a circa 28,5 milioni €.

Per approfondimenti:

http://www.ricercainternazionale.miur.it/era/programmazione-congiunta/jpi-urban-europe.aspx#search

https://jpi-urbaneurope.eu/