Si evidenzia preliminarmente che tutte le modifiche intervenute sul Codice degli Appalti, dalla sua emanazione ad oggi, non da ultimo quelle recentemente recate dal cosiddetto Decreto “Sblocca Cantieri (Decreto-Legge 18 aprile 2019 n. 32 recante “Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici”), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 92 del 18 aprile 2019  , rendono il quadro normativo di settore poco chiaro, estremamente fluido e soprattutto in continuo divenire.

Tale circostanza determina evidenti difficoltà applicative delle norme di riferimento da parte degli operatori del settore ed implica di conseguenza una particolare cautela sia nella redazione che nell’utilizzo di contenuti informativi.

Non si può quindi prescindere dal fare riferimento esclusivamente al testo normativo emanato dai singoli enti e ad un aggiornamento costante anche attraverso siti istituzionali o specializzati.

Particolare attenzione dovrà porsi per quegli aspetti la cui attuazione è demandata dal Codice ad una disciplina di dettaglio (normativa “subprimaria”) costituita all’origine dal pre-esistente regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207 e successivamente dalle Linee Guida emanate dall’ANAC, alcune delle quali abrogate dal citato D.L. 32/2019 nelle more dell’approvazione di un nuovo regolamento attuativo.

La materia degli appalti pubblici è disciplinata nei suoi profili generali dal Decreto Legislativo n.50 del 18 aprile 2016 e s.m.i., cosiddetto Codice dei Contratti Pubblici il cui contenuto, come detto in precedenza, è stato in parte modificato o recentemente anche sospeso.

Il codice disciplina la materia in tema di appalti pubblici per lavori (opere), forniture (beni) e servizi, ed in generale la materia delle opere pubbliche, pertanto interessa direttamente le modalità per individuare gli operatori economici a cui affidare progettazione, realizzazione ed eventualmente gestione di interventi per l’efficientamento energetico degli edifici.

Vengono inoltre stabiliti:

  • I contratti esclusi in tutto o in parte dall’ambito di applicazione
  • le caratteristiche che le stazioni appaltanti e le centrali di committenza devono possedere
  • le soglie di valore dell’appalto e la loro modalità di calcolo, ai fini della determinazione della procedura di selezione da applicare.
  • i requisiti che gli operatori economici, ovvero i soggetti privati o pubblici partecipanti alle gare d’appalto, devono necessariamente possedere.
  • le procedure competitive e non competitive che devono essere seguite per affidare contratti pubblici e selezionare quindi gli operatori economici affidatari.

Il Codice disciplina, nel Titolo I della Parte IV (artt. 179-191), anche le procedure denominate “Partenariato Pubblico Privato” e “Project Financing”, alle quali è dedicata una specifica pagina all’interno di questa sezione del sito. Queste procedure, infatti, rappresentano per i governi locali, in un’epoca di scarse risorse, un’importante opzione di approvvigionamento per finanziare, costruire, riqualificare e gestire il patrimonio immobiliare.

Inoltre, con l’art. 34 è disciplinata l’integrazione di criteri di sostenibilità ambientale (Criteri Ambientali Minimi, in breve CAM) all’interno della progettazione e della realizzazione di opere pubbliche o di definizione di forniture e servizi. Anche a questo argomento è dedicata una pagina in questa sezione.

Per maggiori informazioni consultare:

ITACA-Istituto Per L’innovazione E Trasparenza Degli Appalti E La Compatibilita’ Ambientale

http://itaca.org/index.asp

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI-Servizio Contratti Pubblici

https://www.serviziocontrattipubblici.it

ANAC-Autorità Nazionale Anticorruzione

https://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/AttivitaAutorita/NormativeDiSettore

CONSIGLIO DI STATO-Dossier sul Codice dei Contratti Pubblici

https://www.giustizia-amministrativa.it/web/guest/codice-dei-contratti-pubblici

ENEA-Progetto ES.PA.

https://www.espa.enea.it/